Novembre 2021. Come certamente ricordate, nel 2020 ricorreva il bi-centenario della nascita di Pellegrino Artusi, critico letterario e grande gastronomo, Padre della Cucina Italiana. Avremmo voluto celebrarlo alla fine dell’anno scorso , ma purtroppo il sig. Covid ci ha messo il becco. Come per le Olimpiadi, abbiamo fatto anche noi la dovuta correzione al calendario e con il nostro evento di fine anno abbiamo ricordato chi tanto ha contribuito a far sentire gli italiani un unico Paese attraverso il suo manuale di Cucina e di Costume.
Ottimo spunto per un confronto delle tecniche del periodo con quelle dei giorni nostri e per uno sguardo sulla naturale evoluzione della Gastronomia dei prossimi decenni.
Abbiamo iniziato la serata con un momento culturale - aperto da un breve concerto in tema svolto da Mauro Bazzini con il suo gruppo e seguito da un incontro con la scrittrice Ketty Magni, che ha presentato il suo libro “ Artusi. Il bello e il buono” con un dibattito sul tema - e un momento gastronomico centrato su ricette dell’Artusi rivisitate in chiave moderna dallo Chef di Atmosfera, Antonio Pepe.
Grande serata, una speranza e un augurio per un sereno 2022!

Ottobre 2021. Le vacanze sono finite e anche il covid, finalmente, mostra segni di stanchezza; è arrivato quindi il momento di riprendere il filo dell’attività che avevamo nostro malgrado interrotto.
Siamo andati a conoscere l’allevamento delle bufale, una significativa realtà della nostra operosa campagna lombarda. Avviato in tempi recenti, il Territorio ha saputo cogliere e sviluppare tutte le potenzialità di un bovino che si è meravigliosamente ambientato dove l’allevamento è pratica magistrale. Peraltro l’introduzione del bufalo in Italia viene fatta risalire alle invasioni dei Longobardi o forse degli Unni, si tratta quindi in un certo senso di un ritorno alle origini…
Il prodotto principale dell’allevamento è il latte con la sua lavorazione. La carne di bufala, meno conosciuta, merita di essere maggiormente valorizzata per le sue peculiarità gastronomiche e nutritive.
La giornata è iniziata con la visita alla Quattro Portoni (www.quattroportoni.it), grande azienda di Cologno al Serio. Abbiamo visitato l’allevamento con il supporto di Bruno Gritti, proprietario- allevatore e grande appassionato; a seguire una degustazione guidata dei prodotti del Caseificio, accompagnata degnamente dai vini del Territorio. Grande esperienza gastronomico-enologica, per molti un’assoluta novità e uno stimolo ad approfondire la conoscenza di un bacino di eccellenze gastronomiche di grande importanza.
Ci siamo trasferiti per il pranzo alla Locanda dei Nobili Viaggiatori a Cavernago, accolti da Bruno e sua figlia Alice, che ci hanno fatto gustare un menu con prodotti a km.0 in duetto con i prodotti del Caseificio.
La giornata si è degnamente conclusa con la visita al Castello di Malpaga, famoso per essere appartenuto al Colleoni e, come per molti castelli importanti, per essere abitato da un fantasma!