Febbraio 2016. Fantastica giornata, ricca e interessante. Si inizia con una visita guidata a Sabbioneta, città Patrimonio dell’Umanità, fondata nel ‘500 da Vespasiano Gonzaga e costruita in base ai principi umanistici della città ideale, per poi proseguire alla volta di Villastrada di Dosolo. Qui Arneo Nizzoli nel suo locale ha ricreato l’ atmosfera e le condizioni per la degustazione dei piatti tipici della campagna, in uso quando si macellava il maiale. Vecchie ricette recuperate e sapientemente rielaborate per avvicinarle al gusto attuale, pur nel rispetto dello spirito originario. Nella piccola locanda annessa al ristorante si può visitare un piccolo “museo” che raccoglie oggetti, ricordi, disegni, foto, pensieri di Cesare Zavattini, il grande regista e poeta della padanità, di cui Nizzoli era grande amico e che a Villastrada era di casa, sempre col basco in testa e il blocchetto degli appunti per fissare le idee.
Gennaio 2016. Consueto come appuntamento questo Concorso Gastronomico, ma con un tema nuovo: il Piatto Unico nelle Cucine del Mediterraneo. Gettare lo sguardo sull’altra sponda di questo grande lago che è il Mediterraneo ci aiuta a vedere come nei secoli gli scambi tra i popoli che vi si affacciano abbiano portato a una importante reciproca contaminazione. La scienza, la filosofia, la musica, la storia. E, naturalmente, la cucina. Un piacevole momento conviviale, che vede soci e amici riuniti per assaggiare e “giudicare”.
Tutti i dettagli della giornata nel nostro Notiziario.
Novembre 2015. Alla Cascina Gallina per una giornata di conoscenza della cultura agricola in Lombardia.
Visitiamo un Agriturismo molto particolare dove tutta la produzione, rigorosamente a metro 0, è coltivata nel rispetto assoluto della natura. Niente pesticidi, niente diserbanti, niente sementi ibride. La concimazione viene effettuata con gli scarti dell’allevamento e della coltivazione, trattati secondo le regole dell’Agricoltura Biologica, si seguono i tempi delle stagioni per le semine e per i raccolti, i prodotti vengono impiegati per le necessità dell’Agriturismo e per la vendita sul posto. Massimo Gianni, agricoltore per passione e per mestiere, conduce l’Agriturismo e ci ha spiegato la filosofia e le tecniche secondo le quali l’azienda svolge la sua attività. La farina macinata alla nostra presenza partendo da un grano antico prodotto in azienda ha permesso ai volenterosi di cimentarsi nella lavorazione della stessa.
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Ottobre 2015.Tre settimane per una Mostra di pittura e scultura dedicata al mito di Gastarea, la decima Musa nata dalla fantasia del Maestro Brillat-Savarin e che presiede ai piaceri del Gusto. La mostra è stata ospitata dal Mulino dell’Offellera ad Agrate Brianza.
Abbiamo voluto celebrare in questo modo il raggiungimento dei 18 anni di attività del nostro CATA evidenziando la continuità tra la creazione artistica della pittura e quella della gastronomia. Il messaggio è stato raccolto dall’AIBAMB –Associazione Internazionale di Belle Arti di Monza e Brianza, e la mostra GASTAREA è il risultato. Ne è scaturita una visione attuale del rapporto cibo-arte che certamente ha stimolato la discussione e incuriosito chi finora ha guardato con occhio distratto o con sufficienza il fatto gastronomico.
GASTAREA è stata pensata come un contenitore di eventi, tutti in tema, che si sono svolti durante il periodo di apertura e che hanno cercato di raccontare qualcosa del complesso rapporto tra
...giugno 2015. Incontro accademico di inizio estate, che ci ha condotto alla conoscenza di una tecnica gastronomica di recente introduzione nelle cucine dei ristoranti più attenti all’evoluzione della gastronomia moderna. La CSBT, Cucina Sottovuoto a Bassa Temperatura, è nata in realtà in Francia negli anni ’70, nel ristorante di Troigros, per risolvere un problema tecnico legato al foie gras, ma si è sviluppata in maniera sistematica negli ultimi anni offrendo nuovi strumenti per la preparazione dei diversi piatti.
Abbiamo verificato come una tecnica di cucina diversa e innovativa possa regalare nuovi profumi e sapori a piatti che fanno parte della nostra cucina classica, anche se rivisti dall'occhio attento dello chef. D'altra parte, parliamo di Roberto Andreoni!
I dettagli della serata, come al solito, nel nostro Notiziario.